Municipio

La sede principale degli Uffici comunale è raggiungibile da Via Sonnino SNC.
Indirizzo Via Sonnino SNC, 89047 Roccella Ionica (RC)
Cap 89047
Modalità di accesso

La sede principale del Comune è ubicata in Via Sonnino SNC con accesso dal cortile della Scuola Capoluogo. Al primo piano del suddetto edificio sono ubicati gli Uffici di:
1.    PROTOCOLLO E  ANAGRAFE
2.    STATO CIVILE
3.    ELETTORALE 
4.    LAVORI PUBBLICI
5.    URBANISTICA
6.    DEMANIO
7.    SERVIZI CIMINTERIALI
mentre dal secondo piano si ha accesso agli Uffici: 
8.    AFFARI GENERALI E FUNZIONI ISTITUZIONALI CONTENZIOSO, ORGANIZZAZIONE DEL PERSONALE
9.    INNOVAZIONE DIGITALE E VALORIZZAZIONE DELLA PERSONA E DEL TERRITORIO E SISTEMA INFORMATIVO COMUNALE E SERVIZI WEB BASED
10.    PROGRAMMAZIONE E FINANZE 
11.    RAGIONERIA-ECONOMATO-PROVVEDITORATO-SOCIETA' PARTECIPATE 
Gli Uffici delle POLIZIA LOCALE sono ubicati al piano terra dell’ edificio con accesso da Via Sonnino SNC.

Ci raggiungete

Autostrada A3 Salerno – Reggio Calabria
Uscita Rosarno.
Proseguimento per Superstrada Jonio/Tirreno SS 682.
Uscita Marina di Gioiosa Jonica.
Proseguimento per S.S. 106 var./B direzione Taranto.
Uscita GIOIOSA EST per Roccella Sud.
Proseguimento fino al termine della S.S. 106 var./B per Roccella Nord.

Il primo particolare per chi giunge a Roccella Jonica è il Castello, che sovrasta l’intero paese. palazzo Englen (oggi Tassone), costruito probabilmente alla fine del XVIII secolo. E’ uno degli edifici piùimponenti del Borgo, e appartenne alla nobile casata Englen, originaria di Acquaro d’Arena (CZ), che sitrasferì a Roccella verso la fine del ‘600, divenendo una delle maggiori esponenti del seggio nobiliarecittadino. L’esterno della costruzione dai toni sobri, desume l’opera di maestranze serresi. Tutte le rifiniturelitiche, dal portale alle mensole sono in pietra.
Il palazzo Placido probabilmente risale al XVIII secolo, si eleva su tre livelli. Al piano terra si nota unpiccolo patio con una graziosa vasca, sulla facciata, il portale in pietra scolpito. Interessante il pozzoarricchito con motivi ornamentali tardo-barocchi.
La Villa Alicastro già esistente alla metà del ‘700, da quanto risulta da uno Status Animarum del 1750, essarisultava abitata dalla famiglia dei baroni Manfrè. Ubicata su un dirupo, si leva su tre livelli.
La Villa Carafa (oggi Lorenzoni) nasce come aggregazione dell’attigua chiesetta del PrioratoGerosolimitano, probabilmente nel XVII secolo. L’edificio si presenta a due piani. Il piano terra è destinatoalla zona di servizio, mentre al piano superiore, cui si accede mediante una scala di granito, sono disposte lecamere da letto e i vari saloni . La villa è contornata da un giardino a terrazze.
Il palazzo Congiusta rispecchia lo stile architettonico della villa-masseria, il palazzo è stato costruito pervolere del dottore medico Domenico Congiusta, come rileva la data scolpita sulla chiave di volta del portalelitico d’ingresso. La casa è circondata da diverse costruzioni minori, che costituivano gli alloggi deicontadini, Vi è un frantoio con meccanismo animale e pietre da macina. Nei pressi si nota un pozzo perl’irrigazione e una sorgente per l’acqua potabile.
Oltre ai monumenti, la storia di Roccella la si coglie ancora percorrendo alcuni caratteristici vicoli del Borgo,la parte alta del paese, dove si trovano numerose testimonianze della civiltàcontadina (come le tipiche abitazioni, i frantoi, ecc) o visitando i borghi marinari come i rioni Zirgone eSant’Antonio. Le tradizioni popolari contadine e marinare sono annualmente valorizzate da due feste ad essededicate, in cui si rivive l’atmosfera dell’antica Roccella.

Tra gli itinerari consigliati, molto suggestivo quello che si snoda lungo la pendice nord della rocca,precisamente da Via Torrente Zirgone fino al Castello. Il percorso, reso agevole da una scalinata, parte daltorrente, dove sorge il Santuario della Madonna delle Grazie. Lungo l’itinerario si trova, in una splendida cornice naturale, il Teatro al Castello, nel quale ogni anno sisvolgono importanti manifestazioni e spettacoli, tra i quali il notissimo Festival Internazionale del Jazz“Rumori Mediterranei”
che ogni anno raduna esperti del settore e curiosi. Di notevole interesse sono, inoltre, le chiese di San Nicola ex Aleph, la nuova chiesa Matrice. Scendendo daPiazza S. Vittorio verso la Marina si ammirano le due colonne monolitiche.
La splendida baia sabbiosa attira numerosi turisti provenienti da diverse zone d’Italia.

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